La legge di conversione del c.d. Decreto Sostegno (DL 41/2021 con. in L. 69/2021) ha stabilito, tra le cose, novità in merito alla ricontrattazione delle locazioni commerciali, con il fine di agevolare un percorso regolato di condivisione dell’impatto economico derivante dal Covid-19.
Locatario e locatore sono tenuti a collaborare tra di loro per rideterminare il canone delle locazioni commerciali nei casi in cui il locatario abbia subito una significativa diminuzione del volume d’affari, del fatturato o dei corrispettivi, derivante sia dalle restrizioni sanitarie che dalla crisi economica di alcuni settori e dalla riduzione dei flussi turistici legati alla crisi pandemica da Covid-19.
Un esigenza questa già sottolineata dalla cassazione (Relazione tematica della Cassazione n. 56/2020), secondo cui i contratti di locazione a seguito dell’emergenza sanitaria dovevano essere rinegoziati dalla parti, col fine di adeguare le prestazioni in virtù delle rinnovate condizioni. E aggiungeva che il locatore che si fosse rifiutato ingiustificatamente di riequilibrare l’assetto negoziale originario doveva ritenersi inadempiente
Art. 6 novies DL 41/2021 introd. in sede di conversione dalla L. 69/2021